Differenze tra robot e cobot: pro e contro
Nel momento in cui un’azienda decide di voler automatizzare i propri processi di produzione, una delle prime domande che affronta sarà se utilizzare robot industriali tradizionali o robot collaborativi (cobot). Sebbene ci siano molte differenze tra le due tecnologie, è anche importante ricordare che i robot sono solo una parte della soluzione. Il robot stesso non può svolgere alcun lavoro senza tool adeguati, pinze o sensori.
La differenza più evidente
Per sottolineare le differenze tra robot e cobot, l’abbreviazione “cobot” è stata creata proprio per insistere sulla natura collaborativa di queste tecnologie. Tuttavia, il confronto tra cobot e robot è più ampio di così.
Un robot è una macchina autonoma che esegue un compito senza il controllo umano. Un cobot è un robot artificialmente intelligente che svolge compiti in collaborazione con lavoratori umani. Pertanto, il cobot si differenzia dai robot autonomi in quanto è programmabile e lavora insieme all’essere umano.
Come i robot industriali, molti cobot lavorano nell’industria manifatturiera. Il principale vantaggio di un cobot rispetto a un robot industriale è la flessibilità: per compiere lo stesso compito, un robot industriale standard richiederebbe una programmazione complessa scritta in linguaggio robotico. Il robot industriale manca di mobilità e flessibilità e non ha quasi nessuna capacità di percezione dell’ambiente. Un cobot, al contrario, è mobile, flessibile e può utilizzare una varietà di tecnologie di rilevamento come il controllo di forza.
Nell’industria automobilistica, ad esempio, i cobot sono sempre più utilizzati come strumento mobile e agile per la finitura di parti. Sono particolarmente utili nelle fasi di processo pericolose e difficili per l’uomo, come la levigatura e la lucidatura.
I compiti migliori per cobot e robot industriali
Mentre i cobot sono pensati per essere sicuri e facili da usare, i robot industriali tradizionali sono progettati per essere precisi e funzionare ad alta velocità. I robot tradizionali non sono soggetti a limiti di forza in base al contatto e alcuni di essi hanno carichi utili superiori a 1.000 kg. Al contrario, i cobot di solito portano carichi utili nell’intervallo tra 5-30 kg. Inoltre, i cobot possono, con alcune avvertenze, operare vicino agli esseri umani senza protezione, mentre i robot tradizionali per essere sicuri avranno sempre bisogno di protezione aggiuntiva e sensori di sicurezza classificati. Anche se questo spesso rende la scelta semplice, ci sono altri fattori coinvolti.
Un vantaggio di alcuni cobot più recenti è che il controllo della forza nelle articolazioni può essere integrato nel sistema di controllo. Ciò significa che i cobot con controllo di forza e celle torsiometriche possono essere programmati per svolgere compiti sensibili alla forza senza sensori aggiuntivi. Un esempio potrebbe essere la levigatura di una parte composita sottile. In questa applicazione, è importante controllare quanta forza viene applicata per evitare di rimuovere troppo materiale e danneggiare gli strati compositi. Un altro esempio potrebbe essere l’assemblaggio di parti con elementi di fissaggio filettati. Tradizionalmente, questo compito richiede un’indicizzazione precisa. Tuttavia, con il controllo della forza, la posizione del dispositivo di fissaggio può essere regolata fino a quando non si infila facilmente. È possibile ottenere pacchetti di controllo di forza per i robot industriali tradizionali, ma questi di solito devono essere posizionati sulla flangia dell’utensile del robot, aggiungendo ulteriore ingombro e costi.
Applicazione | Cobot | Robot tradizionale |
| Istruzione e apprendimento sulla robotica | Ideale: riducono il rischio di lesioni, in genere non necessitano di protezioni e tendono ad avere una curva di apprendimento agevolata. | Non ideale: più tempo per l’apprendimento, richiederà sensori e/o protezioni con classificazione di sicurezza appropriati, maggiore rischio di lesioni. |
| Operazioni ad alta velocità (ad es. confezionamento di scatole o prelievo e posizionamento) | Non ideale: la velocità inferiore influenzerà negativamente il tempo-ciclo e limiterà i vantaggi dell’automazione per i prodotti ad alto volume. | Ideale: questi sistemi sono progettati per funzionare a velocità continue elevate. |
| Operazioni di precisione molto elevata (ad es. assemblaggio di microcircuiti) | Mediocre: la precisione varia con i modelli di cobot, ma in generale è più difficile ottenere una precisione molto elevata in un cobot. | Ideale: i robot tradizionali rispondono ottimamente ai requisiti velocità, carico utile e precisione. |
| Operazioni con carico utile elevato (movimento di parti pesanti) | Attualmente non è possibile con i cobot. | Ideale: i robot tradizionali hanno elevate capacità di carico (fino al peso di un’auto), quindi il carico utile di solito non è un problema. |
| Operazioni sensibili alla forza applicata | Ideale: alcuni Cobot hanno un controllo della forza integrato che può essere integrato nel circuito di controllo senza sensori aggiuntivi. | Mediocre: i robot tradizionali possono avere dispositivi di controllo della forza aggiunti tra la flangia dell’utensile e l’attuatore finale, ma comunque è un’unità separata e fornisce solo il controllo della forza sull’utensile. |
| Operazioni in cui il robot lavora vicino a un essere umano | Ideale: le valutazioni della sicurezza e del rischio devono ancora essere prese in considerazione, ma la collaborazione è la caratteristica distintiva del cobot. | Non ideale: impossibile senza integrare anche dei sistemi di sicurezza certificati. |
La situazione diventa più complessa quando ci sono vincoli in competizione, come ottenere nella stessa applicazione alta velocità e collaborazione con gli esseri umani. Sfortunatamente, non esiste un modo chiaro per risolvere i problemi in categorie complesse. L’approccio migliore è comprendere chiaramente il problema e discuterlo con un partner integratore che sia specialista dell’automazione e comprenda le strategie di implementazione sia per i cobot che per i robot tradizionali. Un tecnico esperto sarà in grado di dare un’idea migliore di quale tipo di robot funziona meglio per la tua applicazione, dei costi e degli sforzi necessari, in modo da poter prendere una decisione informata.
Che automazione è quella giusta per la tua azienda?
Ci sono molte domande che devono essere affrontate per decidere se per il tuo progetto sia più adatto un robot industriale o un cobot. Quali sono i tuoi obiettivi di automazione, quanto spazio hai per le apparecchiature di automazione, i tuoi processi sono fissi o cambiano regolarmente?
In Eureka System possiamo aiutarti a rispondere a queste e ad altre domande e determinare sia più adatto al tuo progetto un cobot o un robot tradizionale. Contattaci oggi o vieni in visita nella nostra showroom AgiLAB e iniziamo a parlare della tua soluzione personalizzata.
